Un viaggio fotografico incredibile alla scoperta di etnie e tradizioni fuori dalle rotte turistiche classiche. Surma, Mursi, Karo, Hamer, Nyangatom, Karo, Dassanech, Anuak, Mejenger tribù con le quali condivideremo il quotidiano lungo il corso del Fiume Omo.
 



Dal 22 Febbraio al 6 Marzo 2025

12 giorni di viaggio fotografico con Edoardo Agresti
organizzazione tecnica e tour operator 'Travelosophy'

 

 ITINERARIO DI VIAGGIO


1° GIORNO (pasti -/-/-) - 22 Febbraio
PARTENZA ITALIA - ADDIS ABEBA
Partenza con volo diretto per Addis Abeba con arrivo previsto la mattina del giorno successivo
 
2° GIORNO  (pasti -/-/D)
ARRIVO AD ADDIS ABEBA - VOLO DOMESTICO - JINKA - TURMI (145 km)
Partenza da Addis Abeba per Gambella, arrivo e trasferimento in hotel. Pernottamento al Buska Lodge.

 
3° GIORNO (pasti B/L/D)
TURMI: MERCATO SETTIMANALE HAMER
Colazione al campo.
V
isita ad un villaggio Hamer (ed al suo mercato settimanale / sabato e lunedì). Gli appartenenti a questa tribù, agricoltori e allevatori di bovini, si caratterizzano per le particolari decorazioni di corpo e capelli: le donne, ad esempio, acconciano i capelli in elaborate e sottili treccine che poi coprono con dell’argilla mista a burro che conferisce un particolare colore rosso. Gli uomini, invece, portano una o due piume, a seconda della loro importanza nella tribù, tra i capelli, fermate sulla sommità da una crocchia di argilla sormontata da penne di struzzo, detta”cercine”. Fra le decorazioni preferite degli Hamer ci sono perline, collane con le cipree del Mar Rosso, anellini, piume di struzzo, braccialetti in ferro, amuleti e qualche strano oggetto esotico regalato dai viaggiatori bianchi.
4° GIORNO (pasti B/L/D)
TURMI - OMORATE - TURMI
Colazione.
Partenza per Omorate, villaggio posto sulla riva dell’Omo, alla scoperta di alcuni villaggi approdando sulle rive dell'Omo o su qualche isoletta, in prossimità del confine con il Kenya. Questo è il territorio dei Dassanech o Galeb, un popolo dedito alla pastorizia e alla pesca, nomade o semistanziale, che vive in prossimità del lago Turkana, a cavallo del confine con il Kenya. I Dassanech sono genti dal portamento slanciato, agile ed elegante. A differenza dei popoli vicini le loro capanne sono costituite da un telaio di rami ricoperto da pelli di animali, facile da montare e smontare come è nella tradizione dei popoli legati alla transumanza.

NB = Durante il soggiorno a Turmi, se sarà possibile, potremmo sostituire alcune delle visite indicate con la celebrazione del SALTO DEL TORO.

SALTO DEL TORO
Quando un ragazzo raggiunge l’età per diventare uomo deve superare una particolare cerimonia di iniziazione, il salto dei tori, che gli darà diritto a sposarsi, possedere bestiame e avere figli.
La cerimonia vera e propria ha luogo in uno spiazzo libero da capanne e recinti, nei pressi del villaggio e inizia nel primo pomeriggio: le donne, con dei sonagli attaccati alle gambe, iniziano a camminare, ballare e saltare in cerchio suonando delle trombette e chiamando gli uomini, che avranno il compito di frustarle con dei sottili rami secchi. Questi uomini sono i Maza, cioè uomini che hanno già superato la prova del salto, ma che sono ancora single. L’iniziato intanto si prepara, radendosi la metà della testa, riposandosi e aspettando che il suo momento arrivi. Quando gli uomini fanno il loro ingresso sulla scena, le donne corrono loro incontro, rubandosi di mano a vicenda i rami con cui saranno frustate. Più volte ognuna di loro verrà frustata; più segni le verranno lasciati sulla schiena, più crescerà il rispetto che avranno per lei nella tribù e più verrà considerata una donna forte e coraggiosa. Alla fine il giovane ragazzo si sottopone alla prova. Dovrà saltare completamente nudo sul dorso dei tori messi in fila e questo più volte consecutivamente. Questi bovini sono vacche e buoi castrati, che rappresentano le donne e i bambini della tribù. Il bestiame a volte viene imbrattato di sterco per rendere il salto molto più impegnativo. È importante che i buoi vengano tenuti ben fermi: il movimento potrebbe infatti portare alla caduta del ragazzo e al non superamento della prova se non portasse a termine almeno 4 passaggi. Questo comporta per l’adolescente, chiamato ukuli la pubblica umiliazione ed è segno di cattiva fortuna: egli verrà frustato dalle donne e dai parenti, insultato e preso in giro. Per diventare uomo il giovane deve riuscire a compiere il percorso, saltando sui tori avanti e indietro un numero di volte che viene deciso dalla famiglia stessa, ma come detto, non inferiore a 4; se ci riesce diventerà uomo e potrà sposarsi, se invece fallisce dovrà aspettare almeno un anno per poter riprovare.
Pernottamento in hotel.
 
5° GIORNO (pasti B/L/D)
TURMI - KARO - NYANGATOM
Colazione. 
Trasferimento in avvicinamento alla zona etnica, abitata dai Karo. I Karo si affacciano sul fiume e ne coltivano le sponde con l’abbassarsi del livello delle acque. L’ornamento più vistoso delle donne è rappresentato dall’intreccio di numerose collane costruite con i materiali più disparati, gli uomini si dipingono il corpo con linee bianche di cenere ed impugnano la lancia, fedeli all’antico rituale di preparazione alla caccia o alla guerra. I villaggi Karo sono protetti perimetralmente da recinti in legno: al centro vi sono le capanne e piccole palafitte che contengono i preziosi cereali alla base della loro povera alimentazione.

Proseguimento nell’area abitata dai Nyangatom.

I Nyangatom vivono sulla riva occidentale del fiume Omo. L’abbigliamento tradizionale delle donne è fatto di pesanti ed innumerevoli collane e di gonne lunghe fatte con pelli di capra, riccamente decorate. Le collane erano tradizionalmente realizzate con semi secchi, ma negli ultimi anni sono state in gran parte sostituite con perle di vetro colorate provenienti dal Kenya. Le donne usano anche effettuare scarificazioni ornamentali sui loro volti, petti e pance. Pernottamento in tenda.
 
6° GIORNO (pasti B/L/D)
NYANGATOM - KIBISH (SURMA)
Colazione al campo. Partenza per Kabish (9 ore di trasferimento). Sistemazione in campo tendato nei pressi del villaggio



 
7° GIORNO - 8° GIORNO (pasti B/L/D)
KIBISH (SURMA)
Colazione al campo.
Il popolo dei Surma è principalmente dedito all’agricoltura, sono un popolo semi-nomade e allevatore che vive dal lato ad ovest del fiume Omo. Per i Suri gli animali sono fonte di ricchezza e spesso i rituali, come bere sangue e latte, si intersecano con la vita tribale del popolo. Anche le donne portano come le donne Mursi grandi piattelli labiali o alle orecchie. Oltre uso comune è il dipingersi i volti ed i corpi. I bambini usano decorarsi coi fiori tanto da farli sembrare dei personaggi irreali e di fantasia.
 
DONGA
Un momento importante e rituale dei Surma è la Donga (nota in amarico come ‘Zegine’ o Saginay’), la lotta con I bastoni che vede due giovani sfidanti scapoli battersi per dimostrare il loro coraggio e la loro forza. I duelli si svolgono dopo il periodo delle piogge e prima delle sfide I sostenitori dei duellanti li incitano cantando, ululando e danzando. Al via i bastoni volano per colpire l’avversario finchè non cade definitivamente; Il vincitore allora viene portato sulle spalle degli amici di fronte alle ragazze che in questo frangente possono scegliere o farsi scegliere in spose. Chi vince infatti si mette in mostra non solo alle giovani in età di matrimonio, ma alla comunità intera e ne acquista prestigio all’interno. Oltre a coltelli di diversa grandezza, molti sfoggiano dei vecchi fucili e addirittura dei Kalashnikov che gli conferiscono un ‘aria di importanza.

Giornate dedicate all’incontro con i coloratissimi e tribali Surma, che colpiscono per il loro particolare senso estetico del corpo.
 
Sabato 1 marzo visita del mercato a TUM (circa 30 km da Kibish).

NB = Nonostante ci siano probabilità di assistervi, non possiamo garantirne la riuscita.

9° GIORNO (pasti B/L/D)
KIBISH - MIZAN TEFERI (ca 200 KM)

Colazione al campo. 
Trasferimento a Mizaan Teferi, lungo il percorso alcune piantagioni di caffè. Arrivo e sistemazione in hotel Salaysh

 
10° GIORNO (pasti B/L/D)
MIZAN TEFERI - TATA
Colazione.
Giornata di trasferimento con sosta lungo la strada per la visita di un villaggio abitato dall’etnia Mejenger, una delle 5 etnie della regione di Gambella.
Sistemazione in campo tendato nei pressi del villaggio

11° GIORNO (pasti B/L/D)
TATA
Colazione al campo. Giornata dedicata per visitare alcuni villaggi abitati dal popolo Anuak. Sono un popolo nilotico, dediti all’allevamento ed alla pesca, che vivono sul lago Tata  e lungo il fiume Gilo; in questi villaggi avremmo la possibilità di vedere le donne che fumano la pipa tradizionale
 
12° GIORNO (pasti B/-/-)
TATA - GAMBELA - VOLO PER ADDIS ABEBA E VOLO PER L'ITALIA
Colazione al campo.
Trasferimento in aeroporto a Gambella (circa 2 ore) in tempo utile per prendere il volo per  Addis Abeba da dove si proseguirà per l’Italia.

13° GIORNO (pasti -/-/-) - 6 Marzo
ARRIVO IN ITALIA
 
 
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
Base 8 partecipanti in tenda/camera doppia:                 € 4.490,00
Base 7-9-10 partecipanti in tenda/camera doppia:         supplemento € 130,00

Supplemento singola (hotel/tenda):     € 230,00
Supplemento tenda singola:                €   80,00

DIRITTI DI ISCRIZIONE: NON APPLICATI
 
NOTE SUL VIAGGIO: un programma molto particolare studiato apposta per questo tour fotografico. Il viaggio in queste regione dell'Etiopia può risultare nel suo insieme impegnativo e faticoso poiché prevede lunghi percorsi via terra su piste talvolta disagevoli, percorribili a bassa velocità, per i pernottamenti in tenda in zone desertiche, prive di qualsiasi infrastruttura, o in relazione alle condizioni climatiche. I pasti sono cucinati da un cuoco al campo o al sacco nel corso di trasferimenti od escursioni. I mezzi di trasporto sone delle vetture fuoristrada (3 passeggeri per auto più l’autista). Per tutto quanto concerne altre notizie relative all'organizzazione tecnica, alle assicurazioni, alle normative legislative, ulteriori informazioni e condizioni Generali fare riferimento a quanto riportato sul sito.

OPERATIVO VOLI

Da Roma Fiumicino

ET 713 22FEBBRAIO ROMA FIUMICINO – ADDIS ABEBA 23:00  07:30+1  
ET 271 23FEBBRAIO  ADDIS ABEBA - JINKA 12:20  13:35      
ET 150 05MARZO GAMBELA – ADDIS ABEBA   15:55  17:25

ET 712 06MARZO ADDIS ABEBA - ROMA FIUMICINO 00:05  04:35

 

LA QUOTA COMPRENDE
 Volo intercontinentale con Ethiopian Airlines – tariffa soggetta a riconferma • Volo domestico Addis Abeba • Trasporti / trasferimenti privati in 4X4 con 3 passeggeri a bordo + autista • Tasse fotografiche (incluse di eventuali cerimonie) • Sistemazione in tenda o camera doppia • Pasti come da programma • Visite, escursioni, entrate, guide locali • Guida/accompagnatore locale parlante italiano in Etiopia • Materiale da campo: tende a igloo (da 4 per 2 ospiti, escluso sacco a pelo e cuscino), tende doccia, tavolo e sedie, generatore • Mance (eccetto le mance locali circa 10-15 Euro) • Assistenza del fotografo professionista Edoardo Agresti
 
LA QUOTA NON COMPRENDE
• Servizi e pasti non indicati nel programma • Bevande ove non menzionato •  Assicurazione medico bagaglio annullamento • Mance (circa 100 euro) • Visto da ottenersi in loco • Bevande ai pasti e le spese di carattere personale e tutto quanto non riportato ne “la quota comprende”
 
NOTA
  • IMPORTANTE: Travelosophy si riserva il diritto di richiedere un supplemento del prezzo qualora non si raggiunga il numero minimo di partecipanti previsto nella quota e/o quando intervengano variazioni dei rapporti di cambio, delle tariffe aeree e dei prezzi dei servizi. Al momento non abbiamo riservato nessun servizio, la ns. offerta pertanto non costituisce conferma di prenotazione e la sua validità è soggetta alla disponibilità dei servizi dopo l'accettazione del cliente.

    Valore del cambio calcolato in EURO

    Le quote sono state elaborate sulla base di tariffe aeree IN EURO valide al momento dell’elaborazione del preventivo ed i costi dei servizi a terra IN DOLLARI validi per periodo di effettuazione del viaggio. Eventuali adeguamenti alla quota di partecipazione saranno conteggiati esclusivamente a seguito delle seguenti voci: costo trasporto, carburante, diritti e tasse quali quelle di atterraggio, di sbarco o imbarco nei porti o aeroporti, del tasso di cambio applicato, dei servizi a terra (art. 11 del D.L. 111/95 di attuazione della Direttiva 314/90 CEE).

    Variazioni del rapporto di cambio del 3%, in più o in meno rispetto al valore pubblicato nel preventivo, danno luogo ad aggiornamenti della quota unicamente per i servizi pagati in valuta estera. Una variazione superiore al 3% comporta l’adeguamento della quota pubblicata con conseguente rimborso nel caso che tale variazione sia a vantaggio del viaggiatore. Il costo del viaggio non verrà variato, a seguito aumenti dei servizi o del valore dei cambi, nei 20 giorni che precedono la data di partenza (sempre che la quota sia già stata integralmente corrisposta).
     

    Altre informazioni utili

    Al momento della prenotazione è richiesto un acconto del 30%. Saldo 60 giorni prima della partenza

  • L'itinerario potrà essere variato per adeguarsi alle esigenze della fotografia sia prima che in corso di svolgimento. Le indicazioni riportate in questo sito internet riportano soltanto la proposta del viaggio formulata dal tour operator. Edoardo Agresti NON vende il viaggio e non è responsabile sotto forma alcuna del buon esito dello stesso.

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE SUGLI ALBERGHI, SUI VISTI, SULL'ASSICURAZIONE, SULLA PRENOTAZIONE DEL VIAGGIO e ORGANIZZAZIONE TECNICA
Insafari by Travelosophy contatti telefonici Milano : Tel. 02-58123442 - Torino : Tel. +39 011 7544234. Indirizzo a cui scrivere : roberto@insafari.it e info@insafari.it

INFORMAZIONI SULLA PARTE FOTOGRAFICA
Edoardo Agresti - info@edoardoagresti.it - www.edoardoagresti.it